Il vecchio tracciato
seicentesco, abbandonato dopo la costruzione della galleria di Coverciaro,
è ancora riconoscibile e affianca il sentiero per alcuni metri
La stabilità del terreno
su cui è stato costruito il tratto che dal Fullo arriva a Molassana è
testimoniata dalla povertà di documentazioni relative a possibili
lavori avvenuti
La
collina diventa più ripida e lo sguardo comincia a spaziare in basso
nella valle del Bisagno
Pur
passando tra zone boschive, il tratto che da rio Coverciaro arriva alla
chiesa di S. Maria Assunta è molto utilizzato dalla gente del posto
essendo un ottima alternativa alla strada più lunga a fondovalle