CASCATA VILLETTA DI NEGRO

Nel 1802 il marchese Gian Carlo Di Negro (1769-1857) acquistò il terreno dal Governo della Repubblica per farne la propria residenza. Si impegnò altresì a fondarvi una scuola di botanica e a finanziarla per sei anni. Nel 1863, qualche anno dopo la morte di Di Negro, il Comune acquistò la Villetta per utilizzarla come verde pubblico

 

La cascata si inserisce magnificamente nel parco che è circa due ettari, formato da grotte suggestive e numerose piante esotiche che crescono su quello che era il bastione di San Giovanni delle mura cinquecentesche e che il Marchese Gian Carlo Di Negro trasformò in una magnifica residenza. All'interno del parco è presente il Museo di Arte Orientale Edoardo Chiossone che è stato costruito nel 1956

 

La "carta da visita" di Gian Carlo Di Negro nella quale è raffigurata la sua "villetta" come appariva al principio dell'Ottocento

 

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