San
Gottardo prende il nome dal Santo omonimo, protettore dei viaggiatori e
degli infermi, anticamente si chiamava Corsio o Corsci,
dal nome della famiglia che nella zona possedeva gran parte della
collina e numerose case
Nel
'500 gli abitanti sono circa 300 (Consultivo demografico del
Giustiniani) Nei primi anni del '600 il quartiere subisce un ulteriore
sviluppo legato al prolungamento dell'acquedotto. Nel '700 l'espansione
è a carattere residenziale, nobili e benestanti vedono in questa zona
verdeggiante dal clima mite il luogo ideale per costruirvi le loro ville
di campagna. Tutto cambia verso la metà del '900 con la costruzione
della via Emilia e con la trasformazione delle aree agricole in aree
residenziali popolari e il quartiere comincia a perdere la sua
fisionomia originaria